Controindicazioni e effetti indesiderati
• Ipersensibilità a eucaliptolo, terpinolo, essenza di pino, essenza di timo, essenza di rosmarino o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1; • Bambini fino a 30 mesi di età; • Bambini con una storia di epilessia o convulsioni febbrili.
Conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di la conservazione
Avvertenze
Calyptol è solo per uso esterno. Non deve essere mai iniettato né deglutito. I prodotti per applicazione topica, se usati per periodi prolungati di tempo o ripetutamente, possono dare origine a fenomeni irritativi o di sensibilizzazione. In tal caso occorre interrompere il trattamento e sono necessari una rivalutazione del caso ed un’eventuale istituzione di un trattamento sintomatico. Il trattamento non deve essere prolungato per più di 3 giorni per i rischi associati all’accumulo di derivati terpenici, quali ad esempio canfora, cineolo, niaouli, timo selvatico, terpineolo, terpina, citrale, mentolo e oli essenziali di aghi di pino, eucalipto e trementina (a causa delle loro proprietà lipofiliche non è nota la loro velocità di metabolismo e smaltimento) nei tessuti e nel cervello, in particolare disturbi neuropsicologici.
Effetti indesiderati
Convulsioni nei bambini e nei neonati. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.
Interazioni
Calyptol Inalante non deve essere usato in concomitanza con altri prodotti (medicinali o cosmetici) contenenti derivati terpenici, indipendentemente dalla via di somministrazione (orale, rettale, cutanea, nasale o inalatoria).
Sovradosaggio
Non sono riportati casi di sovradosaggio. Sipossono verificare occasionali irritazioni del tratto urinario ed aggravamento di condizioni infiammatorie preesistenti. L’ingestione di Calyptol inalante può causare nausea, vomito e diarrea: nei casi di grave avvelenamento può comparire anche arresto respiratorio. In questi casi effettuare la lavanda gastrica e istituire un’adeguata terapia di supporto. In caso di assunzione orale accidentale o di errata somministrazione nei neonati e nei bambini possono insorgere disturbi neurologici. Se necessario, somministrare un trattamento sintomatico.
Gravidanza ed allattamento
Fertilità: I dati disponibili sull’uso di Calyptol Inalante in età fertile sono limitati. Calyptol Inalante non è raccomandato in donne in età fertile che non usano misure contraccettive. Gravidanza: La sicurezza durante la gravidanza non è stata stabilita.La somministrazione di Calyptol Inalante durante la gravidanza deve essere presa in considerazione solo se il beneficio atteso per la madre supera il rischio per il feto o il bambino. Allattamento: Vi sono informazioni insufficienti sull’escrezione di eucaliptolo, terpineolo, essenza di pino, essenza di timo ed essenza di rosmarino nel latte materno. Calyptol Inalante non è raccomandato durante l’allattamento con latte materno.