Controindicazioni e effetti indesiderati
Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1 Disordini tiroidei. Gravidanza e allattamento (vedere paragrafo 4.6).
Conservazione
Conservare in recipienti ben chiusi, protetti dalla luce e dal calore.
Avvertenze
Il prodotto è solo per uso topico. Non utilizzare per trattamenti prolungati, in assenza di valutazione clinica (vedere paragrafo 4.8). L'uso, specie se prolungato, di prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione; in tal caso è necessario interrompere il trattamento ed effettuare una valutazione medica. L'ingestione o l'inalazione accidentale di alcuni disinfettanti possono avere conseguenze gravi, talvolta fatali. Evitare l'impiego su superfici ampie. Non applicare con bendaggio occlusivo. Evitare il contatto con gli occhi. Per eliminare eventuali macchie sui tessuti è sufficiente usare l’acqua; evitare l'uso di sapone.
Effetti indesiderati
È possibile il verificarsi di intolleranza (bruciore o irritazione) che non richiede la modifica del trattamento. La reazione dello iodio con i tessuti lesi può ritardarne la cicatrizzazione. L’applicazione su ustioni o abrasioni estese può produrre gli effetti sistemici dello iodio. Può interferire con le prove di funzionamento tiroideo. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato all’indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
Interazioni
Evitare l'uso contemporaneo con qualsiasi altro prodotto ed in particolare creme o gel. Non usare sotto guttaperca o altre sostanze impermeabili. Non applicare sulla parte trattata contemporaneamente sali di mercurio o composti di benzoino.
Sovradosaggio
Non sono noti casi di sovradosaggio con Fertomcidina “U”.
Gravidanza ed allattamento
Lo iodio viene assorbito per via sistemica specialmente in caso di ulcere. Lo iodio assorbito può attraversare la barriera placentare ed essere escreto nel latte, pertanto l’uso di Fertomcidina “U” è controindicato in gravidanza e durante l’allattamento con latte materno.