- Trattamento delle alopecie e delle seborree del cuoio capellutoTrattamento d’attacco: iniettare per via i.m. o e.v. una o due fiale di DIATHYNIL, tre volte alla settimana per sei settimane. Trattamento di mantenimento: tre compresse di DIATHYNIL al giorno per due mesi. - Altre indicazioni: per via orale o parenterale (s.c., i.m., e.v.)
Dose giornaliera
Adulto
Bambino
Compresse da 5 mg
2-4
1-2
Fiale da 5 mg
1-4
1
L’utilizzo nel lattante è facilitato dalla solubilità delle compresse che possono essere sciolte nel biberon.
Efficace Per
Affezioni cutanee a carattere seborroico e desquamativo. In particolare: - nell’adulto: dermatite seborroica, acne, alopecia di varia natura; - nel bambino: dermatiti localizzate: dermatiti da pannolino, arrossamenti delle pieghe cutanee, crosta lattea. Dermatiti generalizzate: sindrome di Leiner-Moussous. Affezioni legate a carenza vitaminica: glossite con problemi digestivi.
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Conservazione
Nessuna.
Avvertenze
Durante la terapia si consiglia l’esclusione dalla dieta dell’albume d’uovo crudo, nel quale è contenuta una proteina chiamata avidina che si combina con la D(+) biotina inattivandola. DIATHYNIL compresse contiene lattosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale. DIATHYNIL soluzione iniettabile contiene paraidrossibenzoato di metile e paraidrossibenzoato di propile che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate) e, eccezionalmente, broncospasmo. Interferenza con esami clinici di laboratorio La biotina può interferire con i test diagnostici di laboratorio basati sull’interazione biotina/streptavidina, producendo risultati falsamente diminuiti o falsamente aumentati, a seconda del test utilizzato. Il rischio di interferenza è maggiore nei bambini e nei pazienti con insufficienza renale e aumenta all’aumentare della dose. Nell’interpretazione dei risultati degli esami di laboratorio devono essere prese in considerazione possibili interferenze della biotina, specialmente se si osserva una mancanza di coerenza con la presentazione clinica (ad esempio, risultati di esami tiroidei che suggeriscono la malattia di Graves in pazienti asintomatici che assumono biotina o risultati falsi negativi dell’esame della troponina in pazienti con infarto miocardico che assumono biotina). Nei casi di sospetta interferenza occorre utilizzare, se disponibili, test diagnostici alternativi non sensibili a interferenze con la biotina. È necessario consultare il personale di laboratorio quando si prescrivono esami di laboratorio in pazienti che assumono biotina.
Effetti indesiderati
Il prodotto è molto ben tollerato; sono stati comunque riscontrati rarissimi casi di intolleranza con manifestazioni cutanee di tipo eritematoso o orticarioide. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa
Interazioni
Nessuna nota.
Sovradosaggio
Sono da escludere manifestazioni di intossicazione da sovradosaggio.
Gravidanza ed allattamento
Il farmaco può essere impiegato durante la gravidanza e l’allattamento.